Nel primo trimestre del 2025, il mercato degli accessori per animali da compagnia conferma le difficoltà già emerse nel corso del 2024. Secondo i dati della rilevazione Pet B2B sul sell-in del canale specializzato, la categoria ha segnato un calo del 12,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Su base annua mobile, il dato si attesta a -10,8%.
Tappetini e trasporto in crescita, lettiere in flessione trimestrale
Nonostante la contrazione generale, alcune voci merceologiche mostrano segnali positivi. Nel primo trimestre 2025 crescono i segmenti dei tappetini igienici e accessori per la raccolta delle deiezioni (+10,5%) e dei prodotti per il trasporto (+8,1%). Tengono le lettiere, che su base annua mobile registrano un +5,3%, anche se in calo rispetto al primo trimestre 2024 (–17%).
Abbigliamento e toelettatura tra i segmenti più in sofferenza
- Abbigliamento per cani: –63,3% nel confronto trimestrale
- Attrezzature per toelettatori: –38,4% su base annua mobile
I canali: pet shop in difficoltà, catene più resilienti
Il canale dei pet shop indipendenti è quello che ha subito il calo più significativo: –20% nel primo trimestre. Le catene specializzate limitano le perdite a poco più del 2%, mostrando una maggiore capacità di adattamento in un contesto ancora incerto.
La rilevazione Pet B2B: uno strumento di benchmark per il settore
La rilevazione è condotta da Pet B2B dal 2018 su un panel stabile di aziende leader nel comparto degli accessori pet: Camon, Croci, Ferplast, Mennuti, Rinaldo Franco, Trixie e United Pets. L’analisi del sell-in nel canale specializzato consente di individuare i trend di breve e medio periodo, offrendo un utile punto di riferimento per gli operatori del mercato.
Clicca qui per leggere l’analisi del 3Q e del 4Q 2024.
Clicca qui per leggere le ultime notizie dal mercato pet.