Oltre 350 espositori iscritti, un tasso di internazionalità superiore al 60%, 40 Paesi rappresentati, non solo continentali ma anche extraeuropei, fra cui spiccano Stati Uniti, Canada, Iran, India, Giappone, Tailandia. Sono questi i numeri, in costante aggiornamento, di Zoomark International che torna dal 10 al 12 novembre a BolognaFiere, in presenza.
Le adesioni degli espositori – fanno sapere gli organizzatori – continuano a crescere, mentre si allunga l’elenco dei Paesi esteri che da qui a cinque mesi prevedono di diminuire o abolire le restrizioni agli spostamenti e che potranno, quindi, partecipare all’evento. La manifestazione sarà accompagnata da severi protocolli di sicurezza: l’intero layout espositivo sarà progettato nel rispetto degli standard previsti dalle autorità sanitarie, con distanze, percorsi e ogni accorgimento orientato a evitare rischi di affollamenti.
Come tappa di avvicinamento alla fiera, continua anche il programma di webinar organizzato da Zoomark International. Giovedì 8 luglio si terrà l’incontro dal titolo “Com’è cambiata la comunicazione nel pet nell’ultimo anno” che vedrà la partecipazione di aziende ed esperti. Fra gli speaker,Fabio Bernini di Befood, Mirco Aringhieri di Iv San Bernard e Federico Carraro di Sicce Italia.
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