Sul numero di giugno di Pet B2B, in distribuzione in questi giorni, è pubblicato un ampio reportage della fiera Zoomark. Spazio fra le pagine della rivista anche ai dati di mercato relativi al 2022 e a un approfondimento sulle prospettive dei prodotti di fascia superpremium. Non mancano le consuete analisi dei trend di settore, il racconto dei progetti dei protagonisti della distribuzione e le schede informative sugli animali di razza. La cover story è dedicata a Tre Ponti.
COVER STORY – Silvia e Laura Cecconato ereditano la guida dell’azienda dal padre. Ed è proprio Pierantonio Cecconato, titolare e fondatore del brand veneto specializzato in guinzaglieria di alta qualità, a parlare degli obiettivi per l’anno in corso. E a proposito del passaggio di consegne, dichiara: «Io e mia moglie Daniela abbiamo voluto avviare un cambio generazionale. Le nostre figlie sono cresciute in azienda e ne hanno recepito molto bene i valori».
SUPERPREMIUM – Negli scorsi mesi il pet food ha evidenziato un leggero spostamento dei consumi verso le fasce più basse dello scaffale. Il fenomeno ha interessato in maniera minore il comparto no food e soprattutto l’health care. Per l’industria si tratta di cambiamenti nei comportamenti d’acquisto momentanei, anche se alcuni operatori hanno deciso di rinnovare la strategia commerciale riposizionando l’offerta di prodotto. E c’è chi alza ulteriormente l’asticella.
ASSALCO – ZOOMARK 2023 – Nel 2022 gli alimenti per cani e gatti hanno totalizzato 2,7 miliardi di euro, con performance fortemente legate agli aumenti dei listini. Tutti i canali crescono a valore, in particolare i petshop della Gdo, mentre i negozi tradizionali mantengono la quota più alta del giro di affari della categoria. A livello di prodotto, il cat food sviluppa oltre la metà delle vendite mentre nell’universo cane il secco rallenta leggermente rispetto agli altri segmenti, pur mantenendo un trend in doppia cifra.
REPORTAGE – Sono state circa 30mila le presenze per il salone internazionale Zoomark. Dal 15 al 17 maggio i corridoi dei padiglioni di Bolognafiere sono stati affollati da operatori che hanno visitato gli stand degli oltre 1.000 espositori giunti da 57 Paesi per presentare le ultime novità. Poche le innovazioni di prodotto, ma un clima di grande positività ha caratterizzato l’evento in cui si è toccato con mano il desiderio di incontrarsi, intessere relazioni commerciali e fare business.
ZOODIACO – Dal 1993 l’azienda consortile che coinvolge sei piattaforme distributive commercializza all’interno del canale specializzato nove brand, tra cui Prolife. «L’incidenza maggiore del giro d’affari è rappresentata dal dry food. Sta crescendo velocemente anche il marchio premium Together grazie all’ottimo rapporto qualità/prezzo. Un forte impulso lo stiamo riscontrando anche dalla rinnovata Prolife Diet», dichiara il nuovo presidente Mauro Vitali.
INDIPENDENTE – Nonostante la giovane storia, l’insegna triestina Mr. Biboo, nata nel 2022, si caratterizza per un progetto ben chiaro e originale. L’attenta ricerca di prodotti ecologici e sostenibili, i fornitori scelti in Italia e in Europa rappresentano il punto di forza e la cifra di questo pet shop che attira molti clienti, anche da oltre confine.
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