Come impostare la dieta giusta? I veterinari consigliano il cibo confezionato

by Redazione Pet B2B

È preferibile il cibo confezionato rispetto alla dieta fai da te, la completezza nutrizionale incide sulla qualità e sulla durata vita di cani e gatti, il parere del medico veterinario di fiducia è fondamentale per scegliere una corretta alimentazione. Sono questi alcuni dei concetti chiave emersi da un’indagine dall’Associazione nazionale medici veterinari italiani (Anmvi) e presentata lo scorso venerdì 8 aprile a Cologno Milanese (MI) nel corso del convegno “La dieta come strumento di gestione delle principali patologie”.

«Nell’arco di un decennio è radicalmente cambiato il comportamento alimentare della nostra società e non poteva andare diversamente per i proprietari di cani e gatti», ha spiegato Marco Melosi, presidente dell’Anmvi. «L’accelerazione dei ritmi di vita non ha frenato la presenza di cani e gatti nelle famiglie, anzi la presenza di un animale d’affezione si è rivelata un potente compensativo emotivo sia in campo sociale che familiare. Conciliare i tempi di vita con la gestione alimentare del cane e del gatto di casa è oggi in gran parte possibile grazie allo sviluppo dei cibi preconfezionati. Vale anche per gli anziani che, grazie alla disponibilità sul mercato di preparati alimentari specifici per i pets, sono agevolati nell’accudimento».

Largo agli alimenti confezionati, dunque. La maggioranza degli intervistati su un campione di 2.239 medici veterinari, è infatti concorde nel sostenere che le materie prime utilizzate per la produzione del “pet food” sono sicure sia dal punto di vista sanitario sia da quello nutrizionale. Le preparazioni casalinghe sono invece considerate inadeguate perché non forniscono un apporto nutritivo bilanciato, inoltre risulta difficile che i proprietari di animali domestici possano dedicare il tempo e la cura sufficiente alla preparazione artigianale di pasti completi. I veterinari sostengono inoltre che il 94% circa dei proprietari offre al proprio animale una quantità eccessiva di cibo, aumentando così il rischio obesità, per questo è sempre più importante diffondere una cultura nutrizionale che consenta di impostare la dieta giusta sia dal punto di vista della qualità, sia nei confronti delle giuste dosi.

Per consultare il video di presentazione: http://www.anmvioggi.it/video.html

Foto: Purina

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