Aumenta la spesa degli italiani per il mantenimento dei pet. In termini economici, la spesa media mensile per animale si attesta a 75 euro, per un totale di circa 900 euro l’anno, di cui quasi la metà (379 euro) destinata alla salute. Lo conferma la nuova indagine dell’Osservatorio Sanità di UniSalute, realizzata con Nomisma, che ha analizzato abitudini di spesa e interesse verso le polizze assicurative dedicate al mondo pet. Quasi un quarto del campione dichiara però di dedicare oltre 100 euro al mese al proprio pet.
Dalla ricerca emerge che due italiani su tre possiedono almeno un animale domestico, in prevalenza cani e gatti. Il rapporto con i pet è molto stretto: la quasi totalità degli intervistati lo definisce significativo, con il 60% che parla di un legame particolarmente forte.
Come è distribuita la spesa
Il ruolo del veterinario resta centrale: l’86% dei cani e gatti è stato portato in visita almeno una volta nell’ultimo anno e nel 21% dei casi la frequenza è bimestrale o trimestrale. I motivi principali delle visite riguardano controlli di routine, vaccinazioni e richieste di consigli.
Cresce il mercato assicurativo
L’attenzione crescente alla salute degli animali apre spazi anche per il mercato assicurativo. Il 53% degli intervistati conosce le polizze pet e il 22% ne ha già sottoscritta una, con un’elevata propensione a consigliarla (84%). Tra chi non ha ancora una copertura, il 58% valuta l’opportunità di attivarla nei prossimi 12 mesi.
Quanto alla disponibilità di spesa, la metà degli intervistati sarebbe disposto a investire tra 100 e 200 euro l’anno in una polizza, mentre il 22% supererebbe questa soglia. I servizi più richiesti riguardano rimborsi completi, tariffe agevolate, reperibilità veterinaria 24/7 e assistenza a domicilio.