Inodorina partner del comune di Cervia per la promozione di servizi pet friendly

by Redazione Pet B2B
Inodorina

Dalla partnership stretta tra il Comune di Cervia, Inodorina e Confesercenti prende vita il progetto “Cervia Milano Marittima Pet Friendly con Inodorina” finalizzato a rendere il territorio sempre più accogliente nei confronti di cittadini e turisti proprietari di animali.

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La presentazione del progetto in occasione di Zoomark International. Da sinistra Vito Bolognese (amministratore delegato Pet Village), Andrea Casadei Della Chiesa (direttore Confesercenti Cervia) e Gianni Ranzi (responsabile marketing Pet Village e project manager dell’iniziativa)

In particolare Confesercenti ha raccolto la disponibilità di pubblici esercizi e strutture ricettive mentre Pet Village, attraverso il suo brand Inodorina, ha investito in interventi per rendere l’intera località turistica pet friendly. Tra le facilitazioni messe in campo, ci sono i dispenser con sacchetti igienici dislocati sul lungomare e in centro, interventi di sostegno al canile cittadino e il miglioramento delle aree di sgambamento presenti sul territorio. Le attività commerciali che aderiscono al progetto distribuiranno a cittadini e turisti materiali promozionali, tra cui un kit di benvenuto per gli animali.

Sul fronte comunicazione infine sono previsti sito web e pagine social per restare aggiornati sulle iniziative in programma durante la stagione estiva, come le sfilate amatoriali per gli amici a 4 zampe e l’organizzazione di spazi di accoglienza pet friendly in occasione di eventi già inseriti in calendario.

Domani, venerdì 10 maggio, presso la sala stampa del palazzo comunale di Cervia si terrà la presentazione ufficiale dell’iniziativa, introdotta in preview ai visitatori di Zoomark International lo scorso 7 maggio. In occasione della fiera di Bologna, l’amministratore delegato di Pet Village Vito Bolognese ha detto a proposito del progetto: «Sono molto contento di questa iniziativa che crea un dialogo dal quale può nascere sensibilizzazione delle strutture turistiche, educazione del proprietario e in generale cultura pet friendly. Pensiamo di ripetere l’intervento anche in futuro così che chi parte possa portare il proprio pet con sé senza problemi e che chi lavora nel turismo sia in grado di rispondere alle esigenze del viaggiatore».

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