La classifica 2025 delle principali aziende produttrici di pet food a livello mondiale, stilata dalla testata americana Petfood Industry, si conferma stabile ai vertici, con Purina che mantiene la leadership conquistata lo scorso anno. La società del gruppo Nestlé ha chiuso il 2024 con un fatturato di 22,4 miliardi di dollari, consolidando la sua posizione di leader globale del settore.
I leader globali e le dinamiche nella Top 10
Il podio della classifica si conferma invariato: dietro a Purina si piazzano Mars (22 miliardi di dollari) e Hill’s Pet Nutrition (4,4 miliardi). Le prime dieci posizioni del ranking restano quasi del tutto immutate rispetto a dodici mesi fa, con l’unica eccezione dello scambio di posizione tra J.M. Smucker e Diamond Pet Food, che si attestano rispettivamente al quinto e al sesto posto. La presenza americana si conferma dominante, con otto imprese su dieci, affiancate dal gruppo belga United Petfood (anch’esso al sesto posto con Diamond Pet Food) e dalla compagine giapponese Unicharm Corp.
I protagonisti del Made in Italy
Per quanto riguarda le società protagoniste nel mercato italiano non presenti in Top 10, si segnala la conferma di Monge come primo produttore Made in Italy, grazie a un fatturato di 538 milioni (posizione 26). Farmina continua la propria salita in classifica e raggiunge il 28° piazzamento con un turnover di 440 milioni.
Tra gli altri protagonisti, Morando fa un importante balzo in avanti, passando dal 52° al 40° posto e chiudendo il 2024 con un fatturato di 239 milioni di dollari. Almo Nature si posiziona al 58° posto con 130,4 milioni, mentre Dorado guadagna due posizioni, arrivando al 74° piazzamento con 73 milioni di dollari. La classifica delle imprese Made in Italy è chiusa da Sanypet, che si attesta alla 101a posizione con vendite pari a 28,8 milioni di euro.
Da segnalare anche la performance di Whitebridge Pet Brands: il fatturato indicato nella classifica di Petfood Industry comprende anche quello della divisione italiana, che da quest’anno ha cambiato ragione sociale in Schesir & Co (e il cui dato preso singolarmente è pari a 108,6 milioni di dollari). Occorre ricordare infatti che nel 2024 la società genovese costituiva un gruppo unico con l’americana Whitebridge, prima della cessione di quest’ultima da parte del fondo NXMH a General Mills. Infine, Landini Giuntini ha riportato un fatturato di 94 milioni di dollari ed è presente nel ranking di Petfood Industry alla 14esima posizione in quanto parte del gruppo Partner In Pet Food.
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