Almo Nature e Fondazione Capellino promuovono una nuova iniziativa di sensibilizzazione contro la caccia, unendo comunicazione, impegno politico e responsabilità sociale. La campagna, dal titolo “Niente giustifica la caccia”, ha preso il via a ottobre con la diffusione di uno spot televisivo ed è accompagnata da una petizione rivolta ai cittadini e ai parlamentari italiani.
La campagna su Rai, Sky e Discovery
Il video, trasmesso per tutto ottobre su Rai, Sky e Discovery, mostra un cane da caccia che ferma il gesto del suo proprietario pronto a sparare, invitandolo simbolicamente a riflettere. Il messaggio finale è diretto e inequivocabile: “niente giustifica la caccia”.
Il disegno di legge
L’iniziativa intende contrastare un disegno di legge attualmente in discussione al Senato che prevede un ampliamento dell’attività venatoria, includendo l’estensione della stagione di caccia, la riduzione delle aree protette e la possibilità di cacciare anche in zone demaniali e sui valichi montani.
«Vogliamo riaprire un confronto serio, senza bandiere né appartenenze, sull’attività venatoria», spiega Pier Giovanni Capellino, presidente di Fondazione Capellino. «Questa legge non è nell’interesse dell’ambiente né dei cittadini. Niente giustifica la caccia».
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