Secondo Euromonitor International, il settore pet care ha raggiunto un valore di 207 miliardi di dollari nel 2025, spinto da un riequilibrio demografico che sta premiando il gatto rispetto al cane.
La crescita del cat food
Nel periodo 2020-2025 il cat food è stato la categoria con la crescita più rapida, con un tasso medio annuo del 6%. Il dog food ha mantenuto una dinamica positiva, ma più contenuta, pari al 3,8%. Entro il 2030 il cat food dovrebbe consolidare un ritmo di crescita del 4% annuo. Il fenomeno accompagna una maggiore presenza di gatti anche in aree tradizionalmente “dog-centric” come Nord America ed Europa occidentale, oltre che nei mercati emergenti dell’Asia-Pacifico, dove entrano in gioco anche fattori normativi e culturali.
Diminuiscono i cani di taglia grande
Nonostante questo riequilibrio, il cane continuerà a rappresentare la quota principale dei volumi globali. Euromonitor stima che nel 2030 il dog food peserà per il 66% delle vendite mondiali di pet food. In Nord America resterà dominante in valore, con una quota del 68% su dog e cat food combinati; in Europa occidentale manterrà il 45% del totale. All’interno della popolazione canina, la progressiva riduzione dei cani di taglia grande e la crescita di quelli di taglia piccola stanno modificando la struttura della domanda.
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